Colpito da aneurisma cerebrale a 29 anni, giovane curato e salvato al Ruggi
Un giovane di 29 anni è stato salvato da un aneurisma cerebrale grazie a un intervento tempestivo e altamente specialistico eseguito presso l’ospedale “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno.
Il ragazzo lamentava da circa una settimana una cefalea persistente associata a perdita dell’equilibrio. Ieri mattina il peggioramento delle condizioni cliniche, con difficoltà nella deambulazione e nel mantenimento della postura eretta, ha spinto i familiari a ricorrere al pronto soccorso dell’ospedale di Castiglione di Ravello.
Qui, sotto la supervisione della dottoressa Samanta Setola, il paziente è stato immediatamente sottoposto a una TAC, che ha evidenziato un aneurisma dissecante dell’arteria vertebrale destra. Vista la gravità del quadro, è stato attivato l’elisoccorso per il trasferimento urgente al Ruggi di Salerno.
Dopo un’attenta valutazione multidisciplinare da parte dell’unità di Neuroradiologia Interventistica, diretta dal dottor Daniele Romano, e della Neurochirurgia, guidata dal dottor Henry Annechiarico, si è optato per un intervento endovascolare con il posizionamento di uno stent intracranico.
L’operazione, eseguita nella serata di ieri, è perfettamente riuscita. Il paziente è attualmente ricoverato presso il reparto di Neurochirurgia, in condizioni stabili.
A comporre l’équipe medica che ha condotto l’intervento: i neuroradiologi dottori Romano, Frauenfelder e Locatelli, il neurochirurgo dottor Torelli e l’anestesista dottoressa Gallo.
Un esempio di efficienza e collaborazione tra strutture sanitarie e specializzazioni diverse, che ha permesso di salvare una vita con tempismo e professionalità.
